Discorso nelle Piazze di Strada in Chianti, San Polo, Ferrone, Poggio alla Croce e Passo dei Pecorai  dal 05-06-2004 e seguenti.

Sono Roberto Migno e mi presento con Giuliano Sottani, che conosco da quando oltre trenta anni fa' sono approdato nel Chianti, in una lista di donne e uomini liberi, non vincolati da interessi di partito, né, tantomeno, da interessi privati o privatistici perché in questo Comune è ora di cambiare pagina.

Mi impegno con i miei possibili Elettori a risolvere i più pressanti problemi del Comune di Greve con una particolare attenzione a quelli della mia area, che sono anche i problemi che più interessano le persone come me , impegnate a lavorare sodo nella vita di tutti i giorni, ad opporsi duramente ed a proprie spese contro gli aberranti progetti comunali, prestate alla politica da una esigenza di chiarezza e di libertà.

 Gli attuali amministratori infatti, oltre ad aver prosciugato le casse comunali, in un Paese che per la sua ricchezza non dovrebbe mai avere problemi economici, hanno favorito per primo se stessi, poi gli amici e gli amici degli amici, e sopratutto, perseguitato chi ha tentato di opporsi.

Denunceremo i misfatti di questa amministrazione, le collusioni politico affaristiche della giunta e di alcuni fra assessori e dirigenti comunali e, se la legge é veramente uguale per tutti, per alcuni di questi personaggi non si riapriranno le porte del consiglio comunale…………… . Fra questi infatti c'e chi ha favorito il futuro parente, in maniera continuata ed aggravata, chi ha favorito il nipote, chi il socio di fatto, chi solo se stesso, sotto la presunta copertura di qualcuno, probabile "compagno di merende" dei suoi  ........ Ma non voglio entrare ora nel merito, perché questo non é né momento, né il luogo; sarà comunque la Magistratura, se del caso, a valutare fatti e circostanze che, una volta confermati dalla lettura di carte per ora a noi inaccessibili, denunceremo subito con forza. In fiduciosa attesa delle querele che sicuramente qualcuno minaccerà di farmi, mi candido in questo Comune, per fare pulizia ed allontanare questo branco di burocrati, raro esempio di inettitudine e di nessuna serietà. Sono qui inoltre per difendere i legittimi interessi dei più deboli, dal potere arrogante di questi amministratori, che vorrebbero governare il paese con un sindaco part‑time, ( sembra 2 giorni la settimana) che non sappia nulla del lavoro che l'aspetta, qualora vinca, così che conosca il meno possibile, per lasciare tutto così come, sotto tutela e sorveglianza speciale dell'attuale leadership.

Scacciamo insieme "i mercanti dal tempio” votate Roberto Migno, una garanzia di libertà sotto il simbolo “Buongoverno e Sviluppo"