“non sono un Robin Hood maldestro e poco lungimirante” , scrivevo allora, in risposta ad una mia lettrice, non troppo contenta del mio operato. E’ il momento di ripresentare quelle lettere, dopo aver visto una trasmissione che parlava di mafia….. quella vera, però!!!
Egregio_Signor_Migno-versione-privacy Risposta-a-lettera-cittadina Nuova-risposta-della-Signora
PRESTO SU QUESTA PAGINA, LA SENTENZA DEL TAR DELLA TOSCANA E L’ARTICOLO SULLA NAZIONE DI IERI PER I RINVII A GIUDIZIO EX ALMA. HO PERSO IL CONTO DI QUANTI IMPUTATI CI SIANO A GREVE PER RESPONSABILITA’ MIA, DIRETTA, O INDIRETTA; SI TRATTA COMUNQUE DI UN NUMERO IMPRESSIONANTE . UN RINGRAZIAMENTO ALLA AMMINISTRAZIONE BENCISTA’ PER L’IMPEGNO PROFUSO ALLA RICERCA DELLA LEGALITA’ SMARRITA
PER LA PUBBLICAZIONE SUL NUMERO DI OGGI DELLA MIA LETTERA, DOPO L’INCONTRO CON IL SINDACO ALBERTO BENCISTA’ DEL 3 DI MAGGIO; MAI AVREI PENSATO CHE UNA LETTERA COSI’ DIROMPENTE SAREBBE STATA PUBBLICATA SUL SETTIMANALE. INVITO I LETTORI DI QUESTO SITO INTERNET AD ACQUISTARE IL SETTIMANALE, PRIMA CHE SI ESAURISCA !!!!
( per chi non lo sapesse, le sentenze, tutte, sono pubbliche)
00732 2012 00843 2012 00851 2012
ora ”qualcuno”, deve mettersele bene in testa e chiedere pubblicamente scusa, per il danno d’immagine provocato al Comune, attraverso gli articoli di stampa, sempre più faziosi.
Replica a commento di Alessandro: “Ed infatti io che le approvai, fidandomi di un atto falso, ovvero della regolarità tecnica, ho chiesto di pagare, tanto per dare un esempio, salvo poi rivalermi su lor signori, con i dovuti interessi”.
LETTARA AL SIGNOR MIGNO SU SENTENZE DEL TAR del 09/05/2012
Mia risposta “Mi pare di capire che Lei, gentile dottore, non abbia ancora le idee chiare sul problema Ferrone, facendo perdere tempo a tutti ed é un peccato che Lei, persona sicuramente dotata di una intelligenza superiore alla media, si sprechi sempre più, su questo interminabile argomento. Non vorrei che avesse da difendere gli interessi di qualcuno ( del resto Lei non vende impianti), profanerebbe il nome di suo nonno ed anche quello di suo padre. Pubblicherò la sua lettera con questa premessa”.
Distinti saluti.
Roberto Migno
replica del Dott Paolo Stecchi e mia risposta definitiva : ”Acta, non verba; i fatti sono quelli indicati dalla sentenza e non ho nessuna idea di ricominciare con Lei, la solita tiritera di mail, botta e risposta, come qualche mese fa’. Comunque io non ho offeso nessuno e per quanto attiene alle mie presunte illazioni, basta solo attendere. Un fatto é certo: a Greve in Chianti, non c’é nessun nuovo fabbricato che sia perfettamente in regola, fra quelli edificati nel quinquennio 2004 – 2009, compresi i fabbricati accanto alla biblioteca . Lo ha detto il Sindaco una settimana fa’ ed io lo confermo”.
Del resto, aggiungo ora, io lo denunciavo da anni in ogni Sede e fu per questo che venni messo alla porta dai suoi amici.
REGIONE EMILIA ROMAGNA DIRETTORE GENERALE 17 03 2006
