Villette e case coloniche in vendita a Mezzano e a Greve

sono 12(dodici) gli immobili in vendita  nella sola collina di Mezzano a dimostrazione della grave crisi immobiliare che ha colpito il nostro Paese. In oltre 50 anni che conosco e vivo su questa collina, mai avrei potuto ipotizzare una simile situazione. Accanto ad immobili di pregio, ce ne sono altri che non valgono assolutamente la cifra richiesta e quindi prima di fidarsi di chiunque, è bene rivolgersi all’Ufficio tecnico comunale che avrebbe l’obbligo di dare qualsiasi informazione in ordine alla regolarità dell’ immobile, o al sottoscritto che li conosce tutti, come illustrato nei miei precedenti post.

All’inizio della strada di Sezzate un cimitero di 30 trattori e veicoli abbandonati in mezzo ai campi ed in parte visibile dalla S.P.119

sono mesi che, senza apparire, seguo la vicenda che contrappone un proprietario di  terreni ed alcuni condomini  di una vecchia casa colonica, uno dei quali si era rivolto a me per venire a capo della situazione. Fa piacere scoprire che al momento solo il Comune di Greve, con prot. 22563 del 1 dicembre 2015 indirizzato ad ARPAT, ha fatto la sua parte. Peccato che la risposta dell’Ente regionale sia stata molto deludente. I mezzi agricoli infatti, ancorché abbandonati ( in terreno non recintato ed incostudito), non possono essere considerati ” rifiuti speciali” anche se questi abbondano nella stessa area, classificata come agricola. Sabato scorso, c’è stato il sopralluogo della Forestale (il cui Comandante non ha mai esitato anche a multare autoveicoli parcheggiati sull’erba ai bordi della strada nel Capoluogo) e mi auguro che la musica cambi, altrimenti ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica. ( le foto pubblicate, al pari delle altre che saranno inserite successivamente,  sono state fornite dai Frontisti)

Villette e case in vendita a Mezzano e nel Comune di Greve

Chiunque voglia informazioni storiche e/o urbanistico-edilizie, sulle case e/o villette nel Comune di Greve in Chianti, può rivolgersi (oltre che all’Ufficio preposto del Comune, che sarebbe obbligato a fornirle), anche al sottoscritto, in via riservata , o a.m. mail: gucci40@virgilio.it, o al cell: 3394342426. Io, infatti, vivo in questo Comune da quasi cinquanta anni e prima di fare un cattivo affare, sarebbe meglio non fidarsi e chiedere;  a volte infatti   la  sola, buona apparenza di un immobile, che è stato ” rinfrescato” recentemente,  potrebbe ingannare.   Si ricorda anche che sarebbe doveroso, chiedere e/o comunicare al Cliente eventuali cause in corso con i condomini, o con i vicini, da indicare nell’atto notarile, con tanto di certificazione dell’Amministratore, qualora esista.

Stabilimenti artigianali di Meleto e possibili ampliamenti di volumetrie

A seguito di numerose segnalazioni di cittadini di Mezzano e Sezzate, circa i possibili aumenti di volumetrie in area, sono stato ricevuto dal Sindaco , Paolo Sottani, che mi ha assicurato, come io prevedevo, che le nuove disposizioni riguardano soltanto i nuovi fabbricati, che sono ancora da realizzare nei lotti liberi ( di cui al prec. R.U) e che sono a monte dei fabbricati esistenti.

Se così è, e non ho ragione di dubitare della parola del Sindaco, a noi che viviamo a Mezzano o a Sezzate, non cambia molto e faremo sicuramente l’occhio a questa nuova situazione mentre transitiamo sulla S.P. 119.

Per quanto attiene alla così detta “isola ecologica” , ormai è una esigenza ineludibile e, se correttamente utilizzata, anche molto utile alla cittadinanza; chi ha dei dubbi, può andare a vedere quella di Grassina, o quella di Scandicci.

Certo che, come ho sempre detto, se al posto delle fabbriche e dell’isola, ci fossero stati impianti sportivi ( Palazzetto dello sport, piscine, tennis ed altro) e la scuola materna – elementare per San Polo e Strada in Chianti, sarebbe stato meglio; non avremmo il problema dei due plessi scolastici problematici e quell’orribile palazzetto dello sport a Strada in Chianti. Avremmo avuto anche una maggiore integrazione fra i bambini di S.Polo con quelli di Strada in Chianti.                                                                                        Si tratta tuttavia di errori di alcuni decenni fa’ ed è inutile recriminare una mancata preveggenza.

Gli interessi e la rovina del mio ex partito

Dopo l’esperienza del consigliere comunale Roberto Migno, che faceva come voleva, secondo coscienza e conoscenza, l’onorevole Denis Verdini, prima rimise al suo posto la Signora Carla Borghi, ex UDC e confermò la Signora Simona Casprini, ex PSI, ma alle scorse elezioni, viste le diatribe interne di un manipolo di grevigiani, ha chiamato a Greve una persona di sua fiducia; ovviamente quando  l’onorevole Denis Verdini era ancora nel partito. Ora che appoggia dall’esterno il Governo Renzi, si ritrova una persona riconoscente che appoggia dall’esterno l’attuale Giunta, anche con le sue prolungate assenze.

E’ finito il tempo in cui un solo consigliere di minoranza, sempre presente, toglieva il sonno al Sindaco ed alla Giunta Hagge; ad ogni buon conto e questo mi consola, gli effetti del mio passaggio in Consiglio si vedranno ancora per molti anni, percorrendo le strade del Comune.

Ho trovato comunque un’intesa con questo Sindaco che conosco da tanti anni e quando ho un problema, vado a sottoporglielo, trovando il modo di evitare clamore mediatico, quando non serve; non sono quindi “politicamente morto” , come molti affermano, ma sono solo diventato più furbo e resto al servizio dei cittadini, ma solo di quelli che lo meritano.