Ho scritto una lettera al Sindaco Alberto Bencistà,

che non troverà riscontro, per tentare di convincerlo a chiudere al pubblico la piazza I° Maggio di Strada in Chianti, che rappresenta ormai una minaccia alla incolumità di chi l’attraversa o vi parcheggia. Ma é ancora una piazza privata, perché non é collaudata, né  é collaudabile,  in quanto realizzata sulle macerie ( calcinacci) dell’ex Casa del Popolo, il cui presidente, ancora consigliere, come ricorderete, la svendette per un “tozzo di pane” e fu realizzata a parziale scomputo degli oneri di urbanizzazione del nuovo fabbricato, le cui volumetrie sono ancora in discussione, per un cavillo scritto “ad hoc” del Regolamento urbanistico. Questo grande capolavoro, il cui fondo si sta muovendo, e che deve essere disfatto e rifatto dalla ditta costruttrice, al pari della piazza della biblioteca di Greve, fu inaugurato in pompa magna, il primo maggio di 5 anni fa’ dal Sindaco Marco Hagge, dall’assessore al Lavori Pubblici Tiziano Allodoli ( che potrebbe presto tornare alla ribalta) e dall’intera Giunta. Io declinai l’invito, come si conviene a chi  é coerente con quello che scrive e fa, a differenza di molti vecchi personaggi della politica grevigiana, che hanno ancora il coraggio di parlare, o di scrivere “cazzate”, dopo i danni enormi che hanno prodotto a tutta la Collettività.

La lettera, assunta al prot. com. al n.7754  del 30/04/2014 :   Richiesta chiusura piazza

Gli elettori, sono invitati ad andare a vedere con i loro occhi, per non rischiare di votare chi si rifà , o approva quella politica, ovvero  quella attuata dall’inizio degli anno 90, a giugno  2009 .

Elezioni comunali: il Consigliere Paolo Stecchi mi ha scritto una lettera,

che pubblico in fondo a queste righe, prendendosi gran parte della responsabilità di quanto accaduto; il resto sono solo congetture, sempre se mi ha raccontato la verità.

Resta il fatto che escono dal Consiglio comunale due persone importanti, Alberto e Paolo Stecchi, che, pur scontrandosi duramente in questi cinque anni, hanno dato molto a Greve in Chianti.

Egregio Signor Migno,
 con la presente, cortesemente, sono a chiederLe di modificare il Suo blog del 29 /04/2014
 Grazie Paolo Stecchi

Lista Stecchi irricevibile ?

Circolano voci secondo le quali la lista Stecchi, sarebbe stata esclusa per un errore di un impiegato comunale, che avrebbe detto allo Stecchi, che andava tutto bene anche senza il simbolo della lista Civica e per questo la Prefettura l’ha correttamente bocciata. A me  sembra un’ipotesi poco convincente, dal momento che non solo serve il simbolo, ma una dettagliata descrizione del medesimo e nelle istruzioni che ti danno in Comune, o che trovi ovunque, c’é ben scritto. Inoltre per evitare errori, la lista non la si consegna ad un semplice impiegato, ma la si porta alla Segretaria comunale, quale garante delle Istituzioni, che ha l’obbligo di un primo controllo. Senza simbolo e descrizione, é una lista irricevibile, ed amen. Ecco cosa dice la Legge:

All’atto della presentazione delle candidature, deve essere depositato – in triplice esemplare – il contrassegno della lista. Tale contrassegno deve essere riprodotto sui moduli su cui sono raccolte le firme dei presentatori (articoli 27, comma 1, e 29, comma 1, lettera g) della legge regionale 19/2013). A pena di ricusazione, non deve essere identico o confondibile con quelli già presentati fino a quel momento o con quelli notoriamente usati da altre formazioni politiche né può riprodurre immagini o soggetti di natura religiosa (articolo 30 della legge regionale 19/2013).
La mancanza della riproduzione grafica del contrassegno nei modelli di raccolta delle sottoscrizioni comporta la nullità delle stesse, né è sufficiente una sua descrizione (Consiglio di Stato – V Sezione, 3 maggio 1994, n. 410 e 14 novembre 2000, n. 6103).

Peccato perché lo Stecchi, al di la di tutti gli errori che ha commesso in questi 5 anni, sarebbe stato utile in Consiglio e il suo articolo di venerdì 25 aprile su Metropoli Chianti era il primo che condividevo, in ordine alle sue argomentazioni sulle figure di Paolo Saturnini e di Paolo Sottani. E’ per questo che lo pubblico qui sotto.

La lista Paolo Stecchi esclusa dalla Prefettura di Firenze per vizi di forma sulla raccolta delle firme

“Errare umanum est”, ma proprio dal Dott. Paolo Stecchi non me lo sarei mai aspettato; ero alla ricerca del suo programma per pubblicarlo sul mio blog e mi sono imbattuto in questa notizia. Ma la raccolta delle firme é una cosa seria Dott. Paolo Stecchi! 

Pensi che nel 2009,  ci riuscì benissimo quel “coglione” di Roberto Migno……  anche se il TAR la riammette  é sempre una vergogna, per una persona “stimata” come Lei!!!

http://www.gazzettinodelchianti.it/articoli/primopiano/5862/notizie-su-greve-in-chianti/lista-stecchi-fuori-elezioni.php.

Ed ora, se non la riammettessero,  tutti quegli ex che facevano affidamento su di lei, cosa faranno, compreso un ex eccellente trombato?   

Conflitto di interessi:

Un tema che a Greve in Chianti, a breve, potrebbe diventare molto caldo. Per ora é tutto,  in attesa dei documenti della Camera di Commercio di Firenze !!!