04/02/2020Commento-riassunto al Consiglio comunale su ponte di Mezzano e strada comunale/vicinale di Mezzano
Riassunto Consiglio Comunale 03.02.2020
all’interrogazione presentata dal Consigliere Fabio Baldi
(Strada comunale-vicinale e ponte)
Da politico navigato, il consigliere Fabio Baldi ha presentato l’interrogazione in modo abbastanza “soft”, non entrando in nessun dettaglio specifico, né sul tracciato della strada, né sul ponte. Ha puntato sulla necessità da parte del Comune di tutelare la viabilità secondaria per motivi ecologici, turistici, oltre che per assicurare i collegamenti ai cittadini che pagano le tasse.
Ha fatto anche un accenno al fatto che, se necessario, queste si possono aumentare per finanziare tutto ciò.
Ha risposto all’interrogazione il consigliere , assessore di riferimento, Paolo Stecchi che ha letto un testo, evidentemente preparato dai tecnici, dove si ricordava la delibera del 1985 che iscrisse la strada di Mezzano fra le comunali e quella del 1999 che, oltre alle variazioni di interesse di Casavecchia, declassava da comunale a vicinale l’ultimo tratto, come fotocopia della scellerata determina dell’ex Architetto Capo. Ha giustamente dichiarato più volte che lui non conosceva l’intera vicenda, perché lui non c’era e che è disposto ad incontrare l’Arch. Simone Migno, per avere i dettagli sul tracciato ed anche i cittadini interessati per poter discutere della vicenda.
Quanto al ponte informa di aver incaricato un ingegnere strutturale per le verifiche di staticità e resistenza del ponte, mai nominando il fatto della normativa che impone una diversa altezza sul livello del torrente. Ha esplicitamente dichiarato che, in caso di risultati negativi, il ponte verrà chiuso e l’accesso assicurato dalla strada di Sezzate, che sarà opportunamente resa praticabile (informazioni avute dal Geometra preposto).
Il Presidente del Consiglio comunale ha dichiarato che sono disponibili finanziamenti europei ai quali forse si può accedere per un nuovo ponte, che è poi quello che aveva suggerito senza successo il compianto Geometra Umberto Longhi nella sua lettera del 2018, firmata da moltissimi cittadini e resa pubblica sul mio blog, nel mese di ottobre dello stesso anno.
La cosa più interessante, secondo me, è la disponibilità del Sindaco, oltre a riparlare con noi, di essere disponibile a nuove delibere che sconfessino o integrino le vecchie, “che potrebbero anche contenere errori”: questa disponibilità ritengo dovremmo cavalcarla, in maniera pressante, ma senza “forzature” che peraltro, non potrebbero avere più senso.
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