Questo Comitato si associa al lutto nazionale per le 38 vittime della strage del bus di Monteforte Irpino (Avellino). Speriamo che la giustizia faccia presto il suo corso e che siano stabilite quanto prima le responsabilità di questa strage.  Come ex tecnico  dell’Ufficio Affari Legali della Società Autostrade, che ha visto quindi una pluralità di sinistri stradali, almeno attraverso le carte,  sento il dovere di contestare quanto si legge sulla stampa, o su internet, in merito alle eventuali responsabilità della Società concessionaria. Addosso a quel new jersey é piombata una bomba da almeno 10 tonnellate, forse 15, lanciata a velocità incontrollata e per disgrazia su un viadotto, dove i pesi sono rapportati sulla base di precise, inderogabili normative. Un pulman che aveva perso gli organi di trasmissione un chilometro prima e quindi privo di qualsiasi controllo meccanico; questa é la vera vergogna nazionale. Un mezzo  sottoposto a revisione appena tre mesì fa’ e questo la dice lunga su come vengono fatti questi  controlli, soprattutto al sud. In galera, intanto, andrebbe messo subito il proprietario del mezzo e chi ha timbrato quella carta di circolazione!

 

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