08/05/2012Un consigliere di minoranza scrive ed io pubblico la sua lettera con questo commento:
LETTARA AL SIGNOR MIGNO SU SENTENZE DEL TAR del 09/05/2012
Mia risposta “Mi pare di capire che Lei, gentile dottore, non abbia ancora le idee chiare sul problema Ferrone, facendo perdere tempo a tutti ed é un peccato che Lei, persona sicuramente dotata di una intelligenza superiore alla media, si sprechi sempre più, su questo interminabile argomento. Non vorrei che avesse da difendere gli interessi di qualcuno ( del resto Lei non vende impianti), profanerebbe il nome di suo nonno ed anche quello di suo padre. Pubblicherò la sua lettera con questa premessa”.
Distinti saluti.
Roberto Migno
replica del Dott Paolo Stecchi e mia risposta definitiva : ”Acta, non verba; i fatti sono quelli indicati dalla sentenza e non ho nessuna idea di ricominciare con Lei, la solita tiritera di mail, botta e risposta, come qualche mese fa’. Comunque io non ho offeso nessuno e per quanto attiene alle mie presunte illazioni, basta solo attendere. Un fatto é certo: a Greve in Chianti, non c’é nessun nuovo fabbricato che sia perfettamente in regola, fra quelli edificati nel quinquennio 2004 – 2009, compresi i fabbricati accanto alla biblioteca . Lo ha detto il Sindaco una settimana fa’ ed io lo confermo”.
Del resto, aggiungo ora, io lo denunciavo da anni in ogni Sede e fu per questo che venni messo alla porta dai suoi amici.
REGIONE EMILIA ROMAGNA DIRETTORE GENERALE 17 03 2006
Carissimo Roberto,
com ben sai io amo essere trasparente e giusto osservando certe situazioni da privato cittadinor quindi quando è tempo di rettifica essa merita essere resa nota. Il dott. Stecchi mi a preceduto in alcune sue affermazioni ma purtroppo il caso vuole che oggi pomeriggio avendo esaminato con più attenzione anche alla visione di un legale mio amico devo dare atto quanto segue: (copia mia dichiarazione su FB):
Devo fare alcune precisazioni d’obbligo: In relazione a quanto scritto ieri sera sui verbali del TAR bisogna dare atto che essi dopo un accurato esame anche presso un mio legale di fiducia (in via amichevole) come contrariamente detto “NON CONDANNANO” nessuno ma semplicemente respingono ogni istanza perchè esse non perfezionate nei termini di legge….quindi Ritiro parziali affermazioni relative alla vecchia amministrazione constatando però che tutta questa storia lesiona e non poco tutto l’apparato amministrativo che rimane ormai paralizzato da anni su queste vicende.
Devo anche aggiungere sempre in veste di privato cittadino che segue i fatti che se vero che l’area non rientra al rischio alluvioni ecc. ecc. allora si bisogna ammettere che la decisione finale spetta alla amministrazione in carica….in poche parole vediamo di muoversi a chiudere questa triste storia perchè tanto poi dopo voleranno fior di migliaia di euri da risarcire sia da una parte che dall’altra…chiariamo se il tutto è danno ambientale altrimenti chiudiamola qui !!!! c’é ben altro da sistemare con molta più urgenza
09/05/2012 alle ore 22:50
Paolo Stecchi……”non c’é nessun nuovo fabbricato che sia perfettamente in regola, fra quelli edificati nel quinquennio 2004 – 2009, compresi i fabbricati accanto alla biblioteca . Lo ha detto il Sindaco una settimana fa’ ed io lo confermo”.
Perchè il Dott. Paolo Stecchi sì è prodigato tanto facendo il paladino sui ricorsi al TAR del Ferrone ingorando completamente i due riscorsi al TAR sulla variante finale del PDR del centro storico di Greve in Chianti di Coop.va Italia Nuova S. c.a r.l. e Coimcos S.r.l., forse non ne è a conoscenza????
12/05/2012 alle ore 03:00
Si vede che li, mio caro lettore, proprio non voleva guardare!!! Brutto segno comunque!!!
12/05/2012 alle ore 15:53